Gli errori nel valutare l’utilizzo dei social network

Gli errori nel valutare l’utilizzo dei social network

I social sono oggi una delle più grandi opportunità emerse dal mondo del digitale.

Le opportunità sono da dividere in tre macro aree: per le aziende, per passivi fruitori del servizio e per gli aspiranti Influencer/narcisi. Ognuno può trarre un potenziale vantaggio nell’utilizzare del sistema, chi ha scopo informativo, chi pubblicitario e chi per avere visibilità.

Chi cerca di mettersi in mostra è sempre qualcuno che ha la necessità di dimostrare al mondo la sua esistenza e cerca di farlo attraverso il canale digitale appiccando i “dettami del social”. In cambio di visibilità iniziale e poi notorietà il prestatore si esibisce in balletti, pose, commenti o gesti. Più il gesto rasenta la linea di sconfinamento nella follia e maggiori sono le probabilità di incuriosire e divertire l’utente. Come vedere un mini video di un uomo che si tuffa in acque gelide, suscita nel passivo fruitore stima per il coraggio del gesto che probabilmente qualsiasi persona dotata di buon senso non farebbe. Pertanto il Like o il cuoricino è assicurato.  Più approvazioni riceve il narciso più si sentirà ispirato a compiere gesti sempre più estremi. Come trovarsi in una ambiente a -20°, tuffarsi in acqua prendere in mano una lastra di ghiaccio e perché no già che c’è dargli un bel morso aggiungendoci del ketchup. Bhè, che dire a una persona così coraggiosa non si può cero negare ne il like ne la condivisione.

Molte persone giudica il social uno strumento futile, eppure è popolato da miliardi di individui e oggi è uno dei primi strumenti di comunicazione. Nascono amori, amicizie, diffusione di notizie e tanto altro. Nel mezzo, per rendere la permanenza divertente, vi sono innumerevoli narcisi che rendono piacevole trascorrere il tempo all’interno della “scatola nera”. I contenuti per così dire frivoli sono giustificati dal fatto che sono gli stessi utenti che li desiderano, per tanto non vanno attribuite colpe ai narcisi.   

Pochi giorni fa ho notato un post di un profilo con madre e figlio che ringraziavano il loro pubblico. “grazie siamo a 300mila seguaci”. Mi sembra uno dei gesti più belli che si possano fare, ringraziare è un segno di riconoscimento molto apprezzato da tutti. L’utente è contento e ricambia con un altro like di apprezzamento e il produttore di contenuti è soddisfatto di aver raggiunto una certa notorietà. Incuriosito, ho voluto approfondire per capire da cosa fosse dovuta la sua crescita. Sono rimasto basito, i contenuti erano e sono al momento solo di balli. Per non dire balletti e altro. Perché dire ballo forse non sarebbe appropriato. Un profilo di milioni di visualizzazioni dato da balli di pochi secondi.

Detta così potrebbe sembrare riduttivo se non addirittura dispregiativo, ma non voglio esserlo e nemmeno pensarlo. Mi rendo conto che per raggiungere milioni di visualizzazioni ci sono volute ore e ore di preparazione. E di questo bisogna darne merito.

Per concludere mi chiedo se vale la pena dedicare tempo, sforzi fisici e economici per fare un post con scritto grazie che ho raggiunto trecento mila follower? E vivere nella speranza di diventare un vip? Evidentemente si!