Il prezzo digitale il mese gratuito

Il prezzo digitale il mese gratuito

Una delle strategie più penetranti, ideata dai marketing manager, con finalità di promozione di servizi in abbonamento è la proposta del “mese gratuito”.

La prova gratuita del mese per eccellenza sono ad esempio il caso delle palestra, come qualsiasi tipo di servizio digitale.

Analizzeremo come il consumatore viene attratto secondo la nostra teoria dal prezzo.

Il nostro metro di giudizio, identifica quali sono i beni primari di nostra necessità e quali secondari.

I professionisti del marketing conoscono molto bene le leve psicologiche, studiano sempre nuove formule e riesco nella maggior parte dei casi a individuare il lato debole che in ognuno di noi si nasconde.

Sanno bene che più volete viene colpita più si riescono a buttar giù la barriera protettiva.  Quella che inconsciamente il consumatore ha creato in difesa dei continui bombardamenti pubblicitari. Così da convincere che un bene/servizio anche se secondario va acquistato.

Uno degli esempi più eclatanti sono i servizi di archiviazione di dati. Che vengono offerti dai produttori di smartphone.

Hanno un costo per così dire irrisorio che una volta acquistato ci dimentichiamo di inserirli nei nostri budget di spesa.

Ovviamente tutto inizia per gioco, provalo, intanto è gratuito. Hai a disposizione un mese.

Un mese per abituarti alla comodità di quel servizio e poi non potrai più farne a meno.

Nel ciclo vita del prezzo, potremmo dire che il mese gratuito permette al consumatore di testare il servizio. E al rivenditore di garantirsi future vendite.

Il consumatore si sentirà più sicuro se sa che potrà disdire il servizio quando vorrà entro il mese. Allora abbasserà le sue difese e si registrerà al servizio.

L’azienda dal canto suo, conosce le statistiche. sa che ogni mille registrati una percentuale si dimenticherà di dare disdetta.

Per tanto saranno rinnovi sicuri.

Una percentuale gradirà il servizio per il costo o per l’utilità.

Una parte darà disdetta.

Ma attenzione chi ha dato disdetta, l’ha fatto oggi. Domani potrà ritornare indietro sui suoi passi e acquisterà il servizio. Per il semplice fatto che la casa di produzione non farà altro che dare 2 possibilità al consumatore.

Ricordandoci sempre che riempire la memoria dei dispositivi è molto facile.  I dispositivi oggi hanno una risoluzione così potente che necessitano di ampi spazi di archiviazione.

Per tanto per riprendere il filo del discorso.

La prima possibilità è quella di acquistare un dispositivo più potente con una capacità maggiore di archiviazione.

La seconda possibilità è l’inevitabile acquisto del sistema remoto di archiviazione.

Allora il prezzo digitale del mese gratuito in realtà è da considerarsi come l’inizio del ciclo di vita del prezzo.

Che sale o scende in base all’utilizzo che il cliente farà del bene. Il tutto inconsapevolmente.