Investimenti: come fare marketing online

Strategia di marketing e ricerca di mercato

Come evitare di perdere soldi nel marketing e con la pubblicità online.

 

Oggi, la pubblicità è considerata uno dei migliori investimenti a lungo termine che puoi fare, ma in realtà, la maggior parte degli imprenditori perde effettivamente denaro nel marketing o spende più di quanto dovrebbe.

In altre parole, la pubblicità online presenta dei rischi, proprio come qualsiasi altro investimento là fuori.

 

Sebbene possa essere un’opzione più sicura per gli imprenditori, ci sono ancora dei rischi di cui dovresti essere consapevole se hai intenzione di affrontarlo.

Ecco uno sguardo approfondito a ciò di cui dovresti essere a conoscenza, in modo da poter ridurre al minimo il rischio e non perdere denaro in pubblicità online:

L’ultima cosa da fare è fare operativamente la pubblicità.

 

In poche parole, all’inizio bisogna fare delle analisi e ricerche sulla tua azienda o sul prodotto/progetto specifico che vuoi vendere.
Perchè?

 

Bisogna fare in modo che sia unico, esclusivo e che le persone vorranno veramente acquistarlo (perchè dovrebbero acquistare da te e non da qualcun altro?)

Il passo successivo è sviluppare una strategia.

 

Si, perché non basta prendere dei fondi, realizzare una pubblicità (pubblicare una storia su Instagram, un post su Facebook o comprare pubbicità esorbitati su Google) e aspettarsi di vendere.

Se così fosse potrebbe farlo chiunque.

 

Basterebbe spendere dei fondi, delegare il lavoro a un tecnico e si otterrebbero dei risultati, ma non è così.

 

Altrimenti non si spiegherebbe come mai ci sono migliaia di imprenditori che spendono moltissimi soldi in pubblicità anche se ottengono pochi risultati, altri invece che non ottengono affatto.

 

La Strategia secondo Kam Group:

 

Come abbiamo visto nei precedenti articoli, la strategia è una combinazione di esperienza degli imprenditori, risultati ottenuti in passato e conoscenza di ciò che si sta facendo.

Come si può notare il lavoro “Tecnico” nemmeno è nominato. Perché?

Sapere come si utilizza uno strumento non significa produrre risultati.

Se io so come fare una pubblicità su Facebook, non significa che questa pubblicità sarà vincente.

Un strategia che porta risultati deve prevedere ricerche, analisi, studi, e test prima ancora di avviare la pubblicità.

Il principale problema degli imprenditori che investono in pubblicità senza avere risultati è che non capiscono perché la pubblicità può fallire.

 

Una pubblicità non fallisce perché bella o brutta, fallisce perché il tecnico che l’ha realizzata non è un imprenditore.

Il suo lavoro non è capire se funzionerà o meno, altrimenti farebbe l’imprenditore.

 

Mettiamola in questo modo: hai del capitale e vuoi investirlo, ti rivolgi per un consiglio all’operatore allo sportello della banca o a un tuo amico imprenditore che ha già fatto investimenti in una determinata operazione? Chi dei due ti darà una strategia giusta per le tue esigenze?

 

A COSA SERVE FARE UNA STRATEGIA E UNA RICERCA DI MERCATO?

 

  1. Valuta prima di investire;
  2. Capire su quale canale investire;
  3. Come fare la pubblicità online;
  4. Scegliere dove fare pubblicità online;

 

VALUTA PRIMA DI INVESTIRE

 

Una grande abilità negli imprenditori è che sanno valutare un’opportunità; se viene offerto loro un investimento, non lo accettano subito, prima lo valutano con attenzione.

Essere un buon imprenditore significa rinunciare a molte possibilità, allo stesso modo nella pubblicità online non bisogna investire nella prima cosa che capita bensì valutare attentamente.

 

QUALE CANALE SCEGLIERE

 

FACEBOOK O INSTAGRAM? GOOGLE O FACEBOOK?

Facciamo chiarezza: uno non esclude l’altro. Ci si trova a dover scegliere per motivi di budget forse, ma uno non è migliore di un altro.

Se tutti usano Instagram oggi, non è detto che la tua azienda debba fare pubblicità lì. Se tanti vostri concorrenti fanno pubblicità su Facebook non significa che facendola lì anche voi non otterrete risultati.

Ogni imprenditore ha delle esigenze di vendita diverse, il nostro compito è capire quali sono, e aiutarlo a trovare la soluzione migliore per lui.

Per poter capire qual’è lo strumento migliore, bisogna prima capire quanto si deve vendere, qual è il prodotto, chi sono i clienti, quali sono i risultati che si vogliono raggiungere.

 

COME FARE MARKETING ONLINE

 

Evitiamo di parlare di buyer personas, bias cognitivi e termini tecnici, invece andiamo sul pratico!

Parliamo di sapere cosa fa il tuo cliente mentre utilizza Facebook, Youtube, Google e il web in generale.

Cosa pensa? Qual’è il suo stato d’animo? Dove pone l’attenzione? In che modo farebbe un acquisto?

Gli interessi delle persone variano di giorno in giorno, le emozioni che provano di ora in ora e di conseguenza anche gli acquisti che possono fare.

E’ importante sapere cosa fa un potenziale cliente mentre è su una piattaforma o su un’altra perchè la pubblicità deve adattarsi al contesto in cui viene mostrata e non viceversa.

 

Un conto sarà realizzare una pubblicità che verrà mostrata nelle stories di Instagram e un conto è realizzarla per un video su Facebook: 2 sezioni diverse, 2 pubblicità diverse.

Il contenuto dunque può essere lo stesso, ma dovrà adattarsi alle varie piattaforme e alle loro sezioni e formati.

Pubblicità online a disposizione, dove investire?

 

IL QUADRO COMPLETO ATTUALE NEL 2020

 

Le soluzioni sono molte, ecco perchè una non esclude l’altra.

Tuttavia è fondamentale preparare una strategia proprio per questo motivo: “se investi su Facebook, ma avresti venduto di più tramite Google?”, i rischi si calcolano PRIMA di investire, farlo dopo potrebbe essere troppo tardi.

 

GOOGLE

Com’è utilizzato:

 

  • Ricerca: Le persone cercano su Google ciò che vogliono;
  • Display: Mentre navigano in rete viene mostrata la pubblicità per banner;
  • YouTube: Le persone guardano YouTube e prima o durante i video vengono mostrate le pubblicità;
    SEO: Posizionare le pagine del sito web sul motore di ricerca;

 

FACEBOOK:

Com’è utilizzato:

Lo utilizzano per vedere le foto in tempo reale pubblicate degli amici, rimanere in contatto con persone care, anche a migliaia di chilometri di distanza, per fare nuove conoscenze e curiosare nella vita dei personaggi famosi e nelle vite degli altri.

 

INSTAGRAM:

Com’è utilizzato:

 

Per pubblicare foto, video e guardare quelle degli altri.

LINKEDIN:

Come è utilizzato:

per creare rete di contatti professionali e di business.

Post:

Foto, video, grafiche e testo. Le persone poi cliccano ed eseguono un’azione uguale per le storie

INFLUENCER:

Hanno un loro pubblico o una community affezionata di persone che seguono la loro vita che si chiamano followers. A loro gli influencers promuovono prodotti e servizi.

TESTATE GIORNALISTICHE ONLINE:

Scrivono articoli, intervistano imprenditori per intrattenere i loro lettori.