La condivisione dei post
come abbiamo già ampiamente avuto modo di descrivere dei social network e dei suoi potenti effetti.
Perché i suoi effetti siano efficaci è necessario utilizzarli tutti o quanto meno al meglio possibile.
La redditività del social emerge se come già enunciato vengono applicate tutte le sue funzionalità, canalizzandole per il verso corretto.
Banalmente molti pubblicano post con un’immagine al 90% scattata dallo smartphone e una piccola descrizione (quando viene inserita).
Possiamo affermare con ragionevole certezza che il post sopra descritto non rispecchia i canoni di correttezza di forma comunicativa e strategica.
Oltre alla foto è necessario inserire tutte le funzioni editoriali corrette, con il testo corretto, gli hashtag, le URL shortening.
Una volta creato il post corretto e necessario procedere al lancio, se si è determinati a perseguire un ritorno economico.
La strategia dovrà essere volta a coinvolgere diversi follower a condividere il post. La condivisione coordinata porterà un boost al post da voi creato.
Nell’opinion mind di molti neofili, convinti che la creazione di un post e la sua successiva condivisione a una decina di loro seguaci porti a dei risultati strabilianti.
Ma non è assolutamente così, sicuramente il primo post pubblicato e poi condiviso raggiungerà un numero maggiori di visitatori, ma i successivi post seguiti dal lancio, vedranno il calo delle visualizzazioni.
Il topic è l’utilizzo degli strumenti seguendo una logica di piano editoriale ben definito dal principio. Che possa portare una crescita organica e con l’appoggio dell’advertising.
Diversificazione
La diversificazione della condivisione è un elemento imprescindibile. Il boost deve essere composto da diversi gruppi di azioni.
Più gruppi permetteranno una maggiore diffusione della comunicazione senza infastidire l’algoritmo.
Time lapse
La conversione non può essere disunita e senza la coordinazione. Nel momento in cui il post viene pubblicato è necessario che il gruppo selezionato provveda alla condivisione in un arco temporale ben definito.
Non può essere scoordinato, perché perderebbe di efficacia.
Aumentare i commenti
Il lancio deve essere supportato anche dai commenti, maggiori saranno e maggiore sarà la spinta al post.
Solitamente si è convinti che basta condividere il post. Questa cattiva abitudine nasce dal fai da te. Il classico sistema del chiamare una manciata di amici per chiedergli la condivisione, ha un efficacia effimera.
L’inserimento dei commenti dovrà essere supportato da un team organizzato che sappia creare una strategia editoriale anche in questa funzione.
Piano editoriale
In più di un contributo abbiamo avuto modo di descrivere la necessità di costruire un piano editoriale. Senza di esso non avverrà mai un successo continuativo. Ma solo delle sporadiche vittorie.
Una delle strategie più comuni nella condivisione del post è creare l’interazione. Ma noi non siamo d’accoro. Il perno ruota sulla costruzione di una narrazione che non può essere posta in essere solo attraverso un “invito all’azione efficace”.
Conclusione
Per mantenersi saldi ai parametri è sempre necessario organizzarsi in maniera strutturata e non occasionale o improvvisata.