La scelta del .com per le attività internazionali.
Quando un attività è improntato a carattere internazionale il consiglio che fino ad oggi è stato impartito era quello di integrare un estensione .com. Oggi sono convinto che questo approccio non sia più necessario. Primo perché il passivo fruitore del web è diventato molto più maturo rispetto ad anni fa. Si può quasi dire che è un conoscitore più esperto nella navigazione sa utilizzare meglio le varie funzionalità che sono state messe a disposizione.
Con molta probabilità conservare il .it nella desinenza potrebbe essere una strategia molto più convincente, perché si conserva la caratteristica originale. Pensate solo a chi vuole acquistare prodotti alimentari italiani, certamente cercherà o si vorrà trovare solo siti web che conservino l’originalità e la tradizione italiana. Uno degli indicatori è il punto it, contro un dominio internazionale. Conservare l’originalità è molto più efficace. Oltretutto oggi i big dell hight tech hanno messo a disposizione strumenti molto efficienti come i traduttori di lingue che possono essere facilmente integrati in qualsiasi sito web.