Le inserzioni nelle storie di Facebook
Se c’è una funzione che ancora non mi ha stancato sono le storie. Ogni giorno sono nuove e danno sempre di più un senso di reale e meno di surreale. In oltre a ogni ora trovo sempre qualcosa di nuovo e di interessante da guardare. Quasi da comunicare un senso di vicinanza con amici e non. Scoprendo cosa fanno o pensano durante quel determinato momento. Oltretutto la comodità delle storie è indiscussa sono veloci e si possono vedere uno in fila all’altro insomma è impossibile stancarsi e anche farne a meno.
Inizialmente possiamo affermare che il motore di Facebook erano i post che gli utenti pubblicavano per aggiornare e condividere ciò che facevano, oggi l’avanguardia è data dalle storie. Ecco perché è basilare investire verso questa direzione. Uno sguardo verso l’investimenti in Adv e l’altro la continua e perpetua pubblicazione di momenti reali da condividere e postare.
Perché è efficace la comunicazione nelle storie?
La grande forza sta proprio nella sua forma, quella che tutti noi conosciamo e che guardiamo anche cento fine a 1000 volte al giorno, mi riferisco a quella verticale. Infatti è la forma più gradita dall’utente che quotidianamente legge, guarda video e manda messaggi.
Si dice che le storie incuriosiscono così tanto da indurre l’internauta sociale a cercare la fonte originale e visitarla. Per esempio se nel messaggio si scrive un indirizzo email, l’utente lo andrà a cercare direttamente nella barra di ricerca per acquisire maggiori informazioni. Le ricerche confermano che dopo la ricerca avviene anche l’acquisto.
Il mix tra facilità di fruibilità, la velocità della durata, la continua evoluzione di informazioni rende le storie uniche nel loro genere.
Ricapitolando è necessario:
- Creare inserzioni profilate;
- Sviluppare strategie per far crescere le storie.
Due elementi che vanno in tandem.