Mercato globale come integrazione di usanze. – ESM

Mercato globale come integrazione di usanze.

La formulazione della narrativa del presente contributo vuole provare a dare uno sguardo al  comportamento dei consumatori verso le  nuove influenze.

L’incidenza della globalizzazione ne ha mutato e ne continuerà a mutare usi e costumi. L’evoluzione tecnologica e le crisi che si sono susseguite, hanno inciso sulla quotidianità dei consumatori fino a mettere in secondo piano anche le loro tradizioni, considerate ormai retrograde.

Per agevolare la comprensione dell’enunciato, basti pensare all’introduzione di nuove usanze come Halloween, Black Friday, Ciber Monday, ecc… come un’inarrestabile marcia, che non intende fermasi, e inevitabilmente stravolge i comportamenti dei consumatori. Diventano così, dei nuovi pilastri portanti, nella voce del conto economico delle aziende, sempre più determinate a espandere la loro influenza sui consumatori.

Black Friday, nome quasi capzioso, è un grande giorno per il commercio, nato come “il” giorno di forti sconti, oggi arrivato a coprire un tempo di quasi 10 giorni di saldi.

Capita sempre più di sovente che i manager del marketing non sappiano cogliere per tempo le nuove opportunità, che oramai sono integrate nella quotidianità del consumatore.

Sembra quasi che sia un mirabolante leva per persuadere gli utenti all’acquisto, travestire delle date di calendario ad eventi volti al consumo. Così, può essere facile comprendere e notare, che il consumatore ha un senso di espirazione al consumo dovuto al solo fatto che è una festa a lui gradita.

A causa di tutte le conversioni in corso, i marketing manager devono approfondire le seguenti botton line:

Ri-disegnare l’allestimento dello store.

 

Durante il periodo di Halloween, sarà necessario allestire lo store con zucche e altri iconici oggetti che richiamano la notte delle streghe, così da far vivere all’interno della location un’esperienza diversa e unica al visitatore.

Nel mondo parallelo del web avviene la stessa cosa: nei brand dei portali, spuntano zucche, le skin diventano a tema e le pagine dei social prolificano di messaggi a tema Halloween.

 

Aggiustamenti di prezzo.

 

Anche Halloween è un occasione d’oro per i commercianti e le imprese che con la cautela dovuta applicheranno il prezzo speciale dedicato all’evento. Spunteranno come funghi promozioni o offerte per invogliare i consumatori al consumo.

 

Eventi a tema.

 

I professionisti più attenti organizzano eventi a tema negli store per attrarre pubblico che potrà convertire la loro presenza in ricavi o in brand experience. Un’occasione irripetibile per redimere le cattive azioni, regalando un dolcetto a forma di zucca.

Anche nei portali web troveremo lo stesso clima, o attraverso banner o con annunci che richiamano all’azione di acquisto.

Se prendiamo per esempio, la festa di Halloween di origine a stelle e strisce, possiamo quasi affermare che è un’evento gradito, che ha quasi superato, per popolarità, il capodanno.

La festa, è concepita in maniera diametralmente opposta: in uno si festeggia l’arrivo del nuovo anno, nell’altra si festeggia al grido di “dolcetto o scherzetto?”. Paese che vai, possiamo dire, usanza diversa che trovi dato che, a Milano, i bambini scorrazzano in giro per la città, minacciando velatamente i malcapitati con “dolcetto o scherzetto”, mentre, sempre nel territorio italico, in una delle nostre isole, per l’esattezza a  Catania, i bambini, la notte di Halloween, ricevono doni, quasi come se fosse un compleanno. Comunque entrambe le festività si confermano come duopolio di usanze.

Se pensiamo ai nostri amici delle cene con delitto, loro hanno dovuto affrontare diverse sfide, come anche l’integrazione di nuove usanze.

Halloween si può definire un’aderenza ben riuscita,  con la cena con delitto. In questa occasione,  gli intrepidi hanno potuto cavalcare molto bene l’ondata arrivata da  oltreoceano.

Da qui lo sforzo che i professionisti sono obbligati a svolgere e non è detto che valga sempre la pena. Infatti, la comunicazione di un prodotto commercializzato nelle città avrà una lettura differente, per via dell’eterogeneità del consumatore. A ben vedere, la divergenza in alcuni casi,  avviene lo stesso giorno, nella stessa nazione.

Possiamo definire l’insieme come l’unificazione graduale dal sistema del libero mercato.