Una rendicontazione di come Kam Group ha lavorato insieme ad una clinica odontoiatrica.
La condizione di partenza era un bilancio in rosso di oltre 50 mila euro, composti prevalentemente da spese di avviamento e spese di gestione su otto mesi di attività.
La comunicazione era affidata a una prima agenzia del territorio, licenziata nel primo trimestre dell’attività; successivamente, venne assoldata una delle più note e grandi società di comunicazione della penisola, anch’essa eliminata dal consuntivo del secondo trimestre.
Inoltre non presenteremo il materiale comunicativo realizzato come sito web, sponsorizzate social, strategie applicate ecc…
La situazione di partenza della new company:
Un’ottimo studio, grande, con parcheggio esterno, sala d’attesa accogliente, macchinari di ultima generazione, sala radiologia, sala per la chirurgia, ufficio, un “passo avanti” rispetto ai concorrenti del territorio circostante.
Il problema era la mancanza di pazienti. Pochissimi. Rapportati agli investimenti pubblicitari fatti in precedenza cn le altre 2 agenzie.
La situazione comunicativa sul web PRIMA dell’inizio della collaborazione con Kam Group:
Sito web realizzato nuovo. Pagine social attive. Venivano sponsorizzati i post su Facebook e Instagram per far conoscere lo studio.
L’investimento iniziale totale di 10 mila € dedicato alla pubblicità dello studio.
Includendo: materiali promozionali cartacei.
CIONONOSTANTE la clinica era sull’orlo del fallimento.
Un investimento importante a fronte di un ritorno troppo carente.
Il dottore era incredulo e ci ripeteva: “ho assunto quest’agenzia perché volevo ricevere pazienti e mi ritrovo a dover sborsare denaro senza ricevere nulla.”
COME HA LAVORATO KAM GROUP
L’obiettivo: Portare nuovi pazienti allo studio ed esaltare l’immagine professionale del dottore e della sua clinica.
Abbiamo analizzato tutti i suoi punti deboli:
Il posizionamento:
per l’imprenditore era un punto di forza. Ma la sua vetrina su strada non era sufficiente a farsi conoscere.
La comunicazione:
Scritta da tecnici, ma doveva parlare la lingua dei suoi consumatori.
Organizzazione:
All’intero dello studio c’era confusione tra i ruoli.
Capitali:
L’impiego dei capitali e le risorse erano mal gestite.
Diversificazione del prodotto:
Le diversificazioni appostate erano sbagliate, dato che gli investimenti laterali dello studio erano in una estetista e massaggiatrice.
Rielaborando il piano strategico di marketing risultava un investimento che avrebbe generato dei profitti per lo studio.
Il risultato economico dello studio (al termine del primo anno di lavoro) è passato da -50 mila € di debito a 250 mila € di reddito.
La nostra filosofia aziendale è chiara:
Consigliamo: i profitti della società vanno reinvestiti per la crescita e lo sviluppo della società stessa, così da farla perdurare negli anni.
Conclusione
Sei un imprenditore, un direttore sanitario o un dottore titolare di uno studio?
Ti invitiamo a contattarci per capire se possiamo applicare il nostro metodo, la nostra esperienza e le nostre strategie per far crescere il tuo business. Fai clic qui per contattarci
Oppure compila il modulo qui:
[wpforms id=”2204″]