Perchè Facebook penalizza chi usa troppi Hashtag

Perchè Facebook penalizza chi usa troppi Hashtag

 

Devo sfatare un altro mito, l’errore nell’inserimento massiccio di hashtag all’interno dei post.

Affinchè gli “#” abbiano un senso qualitativo devono essere tassativamente razionalizzati e selezionati con cura. Ogni post pubblicato è fine a se stesso e gli “#” usati per un post non devono essere duplicati o copiati e incollati sul nuovo post.

Vediamo subito il perché non ha senso inserire eccessivi hashtag:

  1. Non tutti gli hashtag hanno un seguito che  ne giustificano l’inserimento.(meglio pochi ma buoni!).
  2. Rischi di essere penalizzato dall’algoritmo del social network.
  3. Troppo “#” ti faranno raggiungere meno interazioni.

A fronte dei miei enunciati vi sono studi che dimostrano che l’inserimento dell’hashtag è funzionale per un massimo di cinque parole. Il resto è assolutamente superfluo e non più funzionale.

Infatti lo studio mette in risalto la debolezza dell’efficacia di troppi “Htg”.  I post con più di cinque parole con la “#” davanti raggiungono meno pubblico e hanno poca interazione.

Non tutti gli hashtag hanno un seguito che  ne giustificano l’inserimento.

Cosa vuol dire questa frase? Semplicemente che il post perde anche di valore semantico e di punteggio, se all’interno inserite “#” a caso giusto per sperare di raggiungere più interazioni.

Mettere troppi “#” poco utilizzati declassa il post durante lo screening dell’algoritmo.

Puntate su poche, ma buoni “#” che abbiano coesione con il corpo del messaggio.

Si rischia di essere penalizzati dall’algoritmo del social network

La funzione dell’elaboratore, è quello di valutare se il contenuto creato da Te è pertinente e in linea con le aspettative della Tua community.

I post che “non hanno senso” non vengono presi in considerazione e rimangono fini a se stessi. Cioè non vengono diffusi nella tua lunga lista di seguaci.

Per tanto se il sistema si accorge 

 

Puoi trovare l'intero articolo all'interno dell'e-book